Art NouveauIn Inghilterra, in Francia, in Germania, in Austria, in Spagna e in Italia, negli ultimi vent'anni dell'Ottocento, si diffuse un movimento artistico, che comprendeva l'architettura e l'arte.
Inizialmente il rinnovamento fu puramente decorativo e si propagò soprattutto nel campo delle arti applicate, ma presto interessò tutte le attività artistiche, dalla pittura all'architettura. Le sue caratteristiche sono essenzialmente ispirate a ornamenti vegetali e floreali, che trovò nei diversi paesi interpretazioni e accentuazioni diverse, e che lasciò tracce formali importanti per gli sviluppi successivi dell'arte. In ogni paese che questa corrente toccava prendeva nomi diversi, ovvero: in Inghilterra si chiamava “Modern Style”, in Austria “Sezessionstil”, in Germania “Jugendstil”, in Italia “Floreale” o anche “Liberty”, in Spagna “Juventud” o "Modernismo". L'art Nouveau non è stato estraneo alle grandi città come Praga. In Italia l'Art Nouveau viene comunemente indicata con il termine Liberty, facendo riferimento al nome dell'inglese Arthur Liberty, il quale aveva fondato dal 1875 a Londra una ditta che commerciava oggetti di arredamento di alto livello, destinati a un largo numero di acquirenti. Il termine usato in Italia sottolinea una delle caratteristiche principali della stessa corrente artistica. L’altra definizione usata in Italia, quella di "stile floreale", che la decorazione è prevalentemente costituita da forme stilizzate ispirate a quelle dei fiori. L’Art Nouveau italiana si manifesta con un certo ritardo rispetto agli altri paesi europei. Questo fatto è dovuto all’arretratezza sia culturale sia sociale nella quale si trova il nostro paese alla fine del XIX secolo. |