Jacob Camille PissarroFu un pittore Francese, tra i maggiori esponenti dell'impressionismo. Nacque nelle Antille danesi, da famiglia Ebrea il 10 luglio 1830 e morì a Parigi il 13 novembre 1903, fu dapprima commesso nella bottega di merciaio del padre, ed avendo una grande passione del disegno dal 1859 iniziò a frequentare l'Académie Suisse, dove conobbe Claude Monet.
Nel 1861 diventò amico di Paul Cèzanne e Guillaumin. Nel 1861 e nel 1863 venne rifiutato al Salon ufficiale e per questo decise di esporre al Salon des Refusès (Mostra-salon dei rifutati). Camille Pissarro frequentò l'Ecole des Beaux-Arts, studiò intensamente le opere di Camille Corot e proprio su consiglio di Corot, si recò a dipingere all'aria aperta nelle piccole cittadine di provincia e lungo i fiumi. |
Come altri pittori del gruppo, fu un assiduo frequentatore del Cafè Guerbois, il locale di Batignolles dove si tenevano accese discussioni sull'arte, esercitando una forte influenza su alcuni compagni, tra cui Monet e Cézanne. Nei quadri di Pissarro alle atmosfere cupe risultanti di influenza realista, si contrappone un colorismo più libero, tipico dell'impressionismo. Quando la situazione economica della sua famiglia divenne difficile, nel 1866 lasciarono Parigi e si trasferirono a Pontoise. A contatto diretto con la natura la sua pittura si fece sempre più sciolta e luminosa. Purtroppo nel 1867 Pissarro fu nuovamente escluso dal Salon ufficiale. Firmò quindi una petizione per un nuovo Salon des Refusés. Con lui vi furono anche Monet, Bazille, Renoir e Sisley. |